Strudel di mele

Dolci

Quando si parla di strudel la prima cosa che ci viene in mente è lo strudel di mele.
In verità, lo strudel può essere dolce o salato in quanto si riferisce ad un rotolo di pasta ripieno.

Le origini dello strudel sembrano essere turche, anzi, sembra proprio che il suo diretto antenato sia il famoso Baclavà, un dolce a base di frutta secca, miele e liquore che evoca atmosfere arabesche.

In Italia, la versione più conosciuta è quella dello strudel a base di mele, pinoli, uva passa e cannella, diffusa in tutto il nord-est.

Trovare la ricetta “originale” dello strudel non è facile perché ne esistono tantissime versioni!
Io mi sono rifatta alla ricetta di un’osteria trentina che, tra le varie versioni che ho provato, è quella che mi ha convinto di più.

Ad esser sincera la mia versione preferita è quella con la pasta sfoglia ma, non potendolo chiamare strudel di mele, mi sono inventata un altro nome “fagottini di mele”… ma questa è un’altra ricetta!
😉

Ingredienti per la pasta:

250 gr. farina 00
80 gr. zucchero
50 gr. burro
1 uovo
1 bicchierino di grappa
1 tazza (100 ml circa) latte

Ingredienti per il ripieno:

5 mele
2 cucchiai cannella
scorza limone
50 gr. pinoli
100 gr. uvetta
50 gr. burro
100 gr. pangrattato
zucchero semolato
zucchero a velo

L’impasto

Lavorate il burro a temperatura ambiente con lo zucchero, aggiungete l’uovo ed il bicchierino di grappa.

Aggiungete la farina ed in ultimo il latte. Se fosse troppo molle, aggiungete un altro po’ di farina.

Lavorate l’impasto in maniera energica e quando risulterà liscio, fate riposare in frigo per mezz’ora circa.

Intanto preparate il ripieno.

Sbucciate le mele e togliete i torsoli.
Tagliatele in quarti e poi tagliate ciascun quarto in due in maniera orizzontale.
Realizzate tante fettine sottili.

In una padella fate sciogliere il burro, aggiungete il pangrattato e fatelo tostare.

Mettete l’uvetta in una ciotola d’acqua tiepida per farla rinvenire.

Grattate la scorza di un limone.

A questo punto potete stendere l’impasto.

Munitevi di un grosso strofinaccio e ricopritelo ben bene di farina.

Riponetevi sopra l’impasto e cominciate a stenderlo con il matterello (se preferite, potete dividere l’impasto in due e realizzare 2 strudel piccoli anziché uno grande).

Stendete l’impasto fino a realizzare una sfoglia sottile.

Con una rotella dentata tagliate i bordi dell’impasto realizzando un rettangolo della misura che volete (tenete conto anche della teglia che avete).

Sciogliete del burro e spennellate solo una metà della sfoglia.

Sulla stessa metà aggiungete del pangrattato tostato, disponete le mele, aggiungete lo zucchero, la cannella, i pinoli e l’uva passa. Ricoprite con un altro po’ di pangrattato.

Fatto questo, richiudete prima i bordi “stretti” e poi, con l’aiuto dello strofinaccio ricoprite con la parte d’impasto vuota.
Sigillate bene.

Sempre con l’aiuto dello strofinaccio, ribaltate lo strudel su un foglio di carta forno.
In questa maniera, parte inferiore dello strudel sarà la parte superiore di adesso.

Sollevate lo strudel con la carta forno e riponetelo in una teglia.

Spennellate con del burro fuso e ricoprite con dello zucchero.

Riponete in forno (griglia medio-alta) a 160, 180° C per 30/40 minuti (dipende dal forno che avete, nel mio forno a gas imposto una temperatura di 160° C).

Fate intiepidire e servite a fette con zucchero a velo sopra.

Che poesia!

9 pensieri su “Strudel di mele

  1. stamattina dovevo scegliere qualche ricetta di dolce postare.
    la prima opzione era proprio lo strudel di mele, poi ho optato per una torta agli agrumi ispirata dal cesto della frutta sul mobile della cucina e dai colori brillanti.
    avremmo rischiato di fare le “gemelle” oggi 🙂

  2. io ho una versione con la pasta sfoglia ma che, come tu sai e specifichi nella ricetta, è la versione riveduta e corretta dello strudel
    poi ne ho un’altra, recuperata su internet tempo fa, che a dire il vero non ho ancora provata, che ha un impasto leggermente diverso dal tuo, ma stasera quando torno a casa posso verificare, perché a memoria non la ricordo 🙂

  3. Ecco gli ingredienti per la pasta “strudel” che avevo trovato:
    300 gr di farina 00 (o meglio la Manitoba)
    100 gr di zucchero
    un uovo
    un cucchiaio abbondante di olio evo
    un pizzico di sale
    circa 80 ml di latte
    1 bustina di vanillina

    personalmente non l’ho ancora mai provata… ma posso farci un pensiero prima di riprendere la dieta 🙂

    1. Sai che la ricetta mi sembra molto interessante! Non ha il burro che rende l’impasto frolloso, usa la manitoba che rende l’impasto morbido ed elastico e l’olio che da croccantezza. Proverò prestissimo! Grazie

  4. Sarebbe il momento giusto per assaggiarne una fetta, lo strudel è il dolce che nella mia città è, per tradizione, il più mangiato, come i krapfen non l’ho mai fatto nella versione originale, cercherò qualche ricetta e le scambieremo.
    Ti auguro un buon fine settimana.

  5. mi spiego meglio: lo strudel l’ho mangiato e lo adoro… è quella ricetta lì che non ho ancora provato!!
    buon fine settimana!

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